La tela di inizio Seicento rappresenta il Martirio di San Bartolomeo, illustrando con particolare verismo il momento dello scuoiamento del Santo da parte del carnefice.
In basso, a sinistra, è la figura a mezzo busto del donatore.
Proviene dall’omonima chiesa che si trovava nelle campagne di Mercatello ed è attribuita al pesarese Giovan Giacomo Pandolfi.
L’artista, al quale spetta un posto di rilievo nell’attività pittorica tra Cinquecento e Seicento, recuperò il fare degli Zuccari frequentando l’ambiente romano, per poi rientrare nel territorio ducale dove fu molto operoso risentendo maggiormente dell’influenza di Federico Barocci.