La statua devozionale quattrocentesca in legno scolpito e dipinto, con forme arrotondate e levigate, raffigura San Sebastiano legato ad un tronco, su un piccolo piedistallo, con un succinto perizoma, lughi capelli ricci e vistose colature di sangue che escono dai fori dove erano infilate le frecce.
Rappresentazioni simili erano molto diffuse in area umbra e marchigiana tra Quattro e Cinquecento e trovavano a Mercatello una tradizione consolidata di maestri di legname che si svilupperĂ con la bottega dei Bencivenni.
Un esemplare del tutto simile è conservato a Sant’Angelo in Vado nella chiesa di Santa Caterina delle Bastarde.