La tela, realizzata nel 1586 da Giorgio Picchi, rappresenta la Circoncisione di Gesù e proviene dall’altare del Nome di Dio della Pieve Collegiata, ora dedicato a S. Veronica.
Evidente è l’influenza di Federico Barocci, grandissimo artista urbinate, anche se Picchi rielaborò uno stile particolare che lo distinse dai più stretti collaboratori del maestro.
Il dipinto è caratterizzato da una grinta stilistica che emerge nell’uso del colore, corposo e squillante, nel piglio caricato dei personaggi e nel gioco degli effetti luminosi, caratteristici della cosiddetta pittura allegra del Picchi.