Luca di Tommè, sec. XIV
tempera su tavola
provenienza: Pieve Collegiata
Le due tavole a fondo oro, provenienti dalla Pieve Collegiata, raffigurano la Madonna in trono col Bambino e Sant’Antonio Abate.
Realizzate dal senese Luca di Tommè intorno al 1370, si distinguono per l’eleganza dei contorni e la dolcezza espressiva che traspare soprattutto nella tavola maggiore sul volto della Madonna, assisa su un trono marmoreo e ammantata da una tunica e un manto azzurro con bordi dorati.
Il biondo Bambino è in piedi sulle ginocchia della Vergine che lo regge affettuosamente e si staglia con la sua veste rosa, anch’essa bordata in oro.
Il suo sguardo intenso richiama l’arte dei grandi maestri della scuola senese, in particolare dei Lorenzetti.
La mano destra è benedicente mentre la sinistra regge un cartiglio che lo identifica come Luce del Mondo.
Nello specchio laterale è rappresentato Sant’Antonio Abate, tradizionalmente raffigurato come un anziano monaco dalla lunga barba bianca che incede scuotendo un campanello appoggiandosi ad un bastone da pellegrino che termina con una croce a forma di tau.